venerdì 27 giugno 2008

sciàrbat:gulu di cannedda e pistacchi di Bronte


Sciàrbat o Scharbat, parola araba tutt'ora in uso in Iran e tutto il mondo di lingua araba... che tradotta stà per il verbo sorbire,da questa derivazione "sorbetto" "gelu".Gli Arabi durante la dominazione araba introdusserò in Sicilia la tecnica e gli aromi, del sorbetto o gelu.La base era sempre la neve delle nivare dei monti palermitani ,e delle nivare etnee e golosità riservata a ricchi e patrizi ,che oltre tutto era fonte di ulteriore ricchezza per i proprietari delle nivare.A Palermo c'era il vicolo della neve,il vicolo della viola,traverse di via Maqueda e già passiamo alla dominazione spagnola.A Catania i nobili " sorbivano" presso il monastrero dei Benedettini e case patrizie e troviamo delle bellissime descrizioni nel romanzo "I VICERè" di "DE ROBERTO" ed in una bellissima pagina del ballo "ILGATTOPARDO" di Giuseppe TOMASI di LAMPEDUSA", dove il "PRINCIPE SALINA",in un monologo interiore colme di pessimismo presago della imminente sua morte, guarda il buffet e i sorbetti con distacco.Oggi in tempi moderni con le nivare è scomparso anche il mestiere di "nivaru" ,abbiamo i freezer e gelatiere ecc....

Gelu di cannella e pistacchi di Bronte:

Ingredienti:200 gr di cannella in stecche-500 gr di zucchero-200 gr di amido per dolci-25 gr di pistacchi senza guscio e triturati- 2 litri d'acqua.Metttere in acqua per 24 ore, in infusione le stecche di cannella .Filtraree lasciare il composto a sedimentare in luogo fresco per un giorno intero.Mettere l'nfuso a fuoco lento unitamente allo zucchero ed amido ,ed rimestare continuamente con un mescolo di legno, fin tanto che il composto risulti addensato e lo zucchero ben disciolto..Mettere in freezer in coppette.Servire spolverando con la granella di pistacchio, e alcuni anche aggiungono profumati fiori di gelsomino colto all'alba.







martedì 24 giugno 2008

ANTICA RICETTA SICILIANA:GRANITA DI GELSOMINO

Granita di gelsomini:
I gelsomini furono introdotti in Sicilia ,con l'arrivo degli arabi e la loro dominazione ,gelsomini unitamente al sesamo, al riso eccc..., divennero fondamentali nella cucina Palermitana e Trapanese ecc....

I gelsomini non servivano solo come ornamento dei patii profumatissimi,ma anche base di molti piatti, tramandati fino ai nostri giorni.
Gli Arabi si servivano dei gelsomini per aromatizzare la neve, conservata durante l'inverno nelle "NIVARE",le nivare conservavano la neve sotto la paglia, e ai primi caldi ,la neve veniva trasportata in balle dalle montagne a fondo valle, e i trasportatori erano di costituzione robusta,aitanti e camminatori,insomma oggi si direbbero lavoro specializzati.La granita visto il grande costo, del trasporto veniva consumata dai ricchi.
Granita di gelsomino per 1 persona:
Metter in infusione 100 grammi di fiori di gelsomino, in 1/2 litro d'acqua, per 24 ore.Filtrare l'infuso ed aggiungere sciogliendo bene 150 gr di zucchero.
Porre in freezer, avendo cura di mescolare spesso il composto, almeno per mezza giornata.







venerdì 20 giugno 2008

aspettando la partita

Brioche profumata:
Per 4 persone: 500 gr di farina-150/200 gr di burro salato-5 cucchiai di parmigiano reggiano-5 uova-2 cubetti di lievito di birra-1 pizzico di zucchero- pepe bianco- sale q.b-latte q.b
Stemperate il lievito di birra in poco latte tiepido,aggiungere il burro che avrete sciolto a bagnomaria.Unire tutti gli ingredienti e impastare la pasta per 20 minuti,non deve risultare filante,ma compatta e morbida.Porre l'impasto in uno stampo a bordi alti e con buco centrale, imburrato ed infarinato e lasciare lievitare almeno per 2 ore,deve presentarsi di volume quasi raddoppiato .Passare al forno a 150 gradi per 45 minuti circa.Una volta sfornato,colmare il buco con foglie basilico fresco.Tagliare a fette e servire con una delicata salsa di pomodoro(pelati ,aglio,olio evo,basilico),oppure con pesto .
Tonno e fagioli:
tonno in scatola- fagioli cannellini bianchi(confesso uso quelli in scatola) tanta cipola di tropea affettata, prezzemolo , basilico,tanto olio evo,pinoli ,olive nere filetti d'acciuga,sale -origano frescoq.b.Mescolare molto bene e porre in frigo per 2 ore prima di servire,cosi risulta più gustoso.
Peperoni farciti:
Porre in una teglia peperoni tagliati a meta,imbottiti con filetti d'acciughe, capperi, olive nere,pinoli, olio evo e contornarli di un buon vino robusto ad esempio un aglianico del taburno.Passare in forno caldo, i peperoni saranno cotti quando si presentano afflosciati.Guarnire con foglie di basilico.
Insalata di finocchi con vinaigrette:
2 finocchi-3 cucchiai d'aceto di fragole-12 olive nere-olio evo-sale q.b
Tagliare sottilmente i finocchi e metterli in frigo per almeno 3 ore.Preparare la vinaigrette con l'olio.l'aceto e le olive snocciolate e triturate,porre i finocchi in un piatto da portata ed irrorare con la vinaigrette.









martedì 17 giugno 2008

ricetta veloce per festeggiare la vittoria dei nostri azzuri:SALAME DI NOCI E COINTREAU

Ricetta veloce:Salame di noci e cointreau

Un'abbondante manciata di mandorle spellate e triturate-250gr di noci sgusciate e triturate-200 g di zucchero-50 gr di cacao amaro in polvere-1 uovo-1 scorza di limone grattugiata-1 pizzico di cannella-1 bicchierino di cointreau pizzico di sale.

Mettere a fuoco lento,le noci e lo zucchero;quando lo zucchero si è ben unito alle noci,togliere dal fuoco ed unire le mandorle triturate,il cacao,l'uovo,il cointreau,la scorza del limone e la cannella,sale.Amalgamare tutto molto bene,stendere il composto su un piamo di marmo o similare,dando la forma di salame;avvolgerlo in carta argentata,lasciare in luogo molto fresco fino al giorno dopo e servirlo a fettine,volendo accompagnato da panna montata










sabato 14 giugno 2008

EUROPEI 2008:torta semplice



Torta semplice: ingredienti

250 gr di ricotta-1 vasetto di yogurt(125 gr),naturale e non magro- usare come dosatore il vasetto vuoto di yogurt,4 vasetti di farina 00-1 vasetto d'olio di semi-1 vasetto e mezzo di zucchero-1 bustina di lievito vanigliato-3 uova-una puntina di bicarbonato- se la torta non è destinata a bambini potete aggiungere dl 50 di calvados.

Mescolare in una grande ciotola tutti gli ingredienti.Mettere l'impasto in una teglia inburrata ed infarinata di centimetri 25, dai bordi alti,passare in forno a 180 gradi per 45 minuti.






giovedì 12 giugno 2008

SAMBOUSSEK(PASTICCINI SALATI)ricetta Egiziana/Libanese

SAMBOUSSEK:
Ingredienti:1 confezione di pasta sfoglia salata-2 dl d'olio evo-100g di burro salato-200g di ricotta-2 uova- foglie di menta-un pizzico di sale.
Con i rebbi di una forchetta schiacciare la ricotta ,ed in una larga ciotola mischiatela con le uova e la menta triturata,il burro ammorbidito,l'olio ed il sale.
Stendere la sfoglia, e aiutandovi con un mestolo di legno fare piccoli mucchietti con l'impasto che ricoprirete con altra sfoglia.Con l'aiuto di un bicchiere fate delle mezze lune avendo cura di sigillare bene i bordi.Spennellare le mezze lune con il tuorlo d'uovo sbattuto allungato con un pizzico d'acqua.Porre le mezze lune su una teglia unta ed infornare a 200 gradi per 10 minuti,poi abbassare il forno a 150 gradi e fare cuocere per 20/25 minuti.








martedì 10 giugno 2008

CREMA DI MASCARPONE AL PORTO(ricetta veloce)


Il vino di porto, è un vino liquoroso Portoghese ,che viene prodotto con uve pregiate del "DOURO", zona geograficamente situata a nord e che dista dalla città di PORTO 100 chilometri.

CREMA AL PORTO

Per 4 persone:300 g di mascarpone-2 tuorli d'uova-6 cucchiai di zucchero(personalmente uso lo zucchero di canna)-6 cucchiai di porto Ruby,Tawny oppure porto "vintage".

Riunire in una capace ciotola a bordi alti, il mascarpone,i tuorli, lo zucchero.Mescolare energicamente per 2 minuti circa con un cucchiaio di legno o una frusta.Incorporare piano piano il porto che può essere egregiamente sostituito da uno "sherry dolce".

Porre in frigo per 1 oretta circa prima di servire.







sabato 7 giugno 2008

euro di calcio 2008:Ricetta sud africana da preparare con largo anticipo per poi sedersi a guardarli davanti la tv





Erroneamente si potrebbe pensare che il gioco del calcio sia nato in tempi moderni, ma non è cosi!"tutt'altro.Qualcosa di molto simile al calcio contemporaneo,si giocava già nell'antica Grecia e veniva chiamato"EPISCIRO","URANIA"la feninda, ed in età ellenica"L'APORRAXIS".Anche i Romani , praticavano un gioco simile che chiamavano"L'HASPARTUM",(folliculus= palloncino.Nel basso ed alto Medioevo,nel rinascimento(sec xv ed sec xvI e veniva chiamato pallacorda,anche nelle lontane Americhe, i primi conquistatores europei , riferiscono ed annotavano nei loro, diari di viaggio, trovarono le popolazioni che giocavano qualcosa di simile.Nella Firenze rinascimentale, si giocava a calcio,durante il carnevale,in Piazza della Signoria, ed in altre ricorrenze ad esempio per la festa del santo patrono:San Giovanni Battista ed si allestivano fiere dove i fiorentini potevano sgranocchiare i"brigidini" che a tutt'oggi,fanno e sgranocchiano!La partita veniva giocata da 25 giocatori in"LIVREA",la divisa indossata soltanto dai nobili Fiorentini.L'ultima partita ufficiale,chiamiamola storica venne disputata nel gennaio del 1739,in Piazza Santa Croce.

Ricetta per piazzarsi comodi comodi su un bel divano davanti alla tv!


Mettere delle fettine sottili di fesa, di petti di pollo, tacchino, oppure maiale,in recipiente capace,coperte di abbondante foglie di salvia, rametti di rosmarino con qualche goccia di olio evo, e qualche goccia di salsa di soia per conferirgli più mordente.Tra una fettina e l'altra,mettere fettine di limone e porre in frigo per almeno 12 ore,avendo cura di rigirarle almeno un paio di volte.In una padella antiaderente, ponete le fettine senza alcun condimento a fuoco medio e rigirandole almeno un paio di volte.Lasciare a raffreddare e riposare a lungo prima di servire.




















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venerdì 6 giugno 2008

VERMONT APPLE CRISP(AMERICA)

Il Vermont viene dal francese verdi montagne,ed è uno stato del New England,situato a nord est degli Stati Uniti.Era abitato da nativi d'America ,dalle tribù Abenaki ed Irochesi.
Vermont Apple Crips:
Tagliare e sbucciare delle mele "GOLDEN" e disporle in una teglia spolverate con un pò di cannella in polvere e un pò di zucchero.
In una larga ciottola,ammalgamare 150g di zucchero di canna,50 g di farina, una tazza e mezza di fiocchi d'avena,aggiungendo 80/100 g di burro fuso.Versare nella teglia sulle mele.Passare a l forno a 176 gradi per 35 minuti.Rovesciare su un piatto di portata.Servire tiepida.








mercoledì 4 giugno 2008

ricetta veloce:Medaglioni agli aromi



Medaglioni agli aromi:Le dosi a vostro piacere

Carne,petti di tacchino ,o di pollo a voi la scelta!

Rosolare il tipo di carne presceltà e tagliata sottilmente, nel burro,verrebbe più sapida , rosolata in olio al dragoncello.Bagnare la carne con cognac ed una volta evaporato,aggiungere paprika dolce in polvere,senape normale o al pepe verde,sale pepe bianco in grani ,dragoncello fresco triturato.Rigirare la carne un paio di volte velocemente e se occorre bagnare con un pò di brodo







domenica 1 giugno 2008

CEVICHE ACAPULQUENO

Ceviche acapulqueno è un gustosissimo e tradizionale piatto messicano ed in qualche modo dietetico,per l'assoluta mancanza di grassi cotti,quindi idoneo per chi ha problemi di fegato, e di digestione ,e 100 gr apportano soltanto kcal 194.


Ceviche acapulqueno(pesce crudo marinato in succo di limone)

Dosi per 6 persone:

450g di filetti di sgombro fresco o branzino(i messicani usano un pesce chiamato lutianido),2 tazze di succo di limone, 1 cipolla bianca media, 2 chiles serranos sottaceto, a Roma ad es potete trovarli da Castroni, altrimenti non trovandoli ,potete utilizzare 2-3 peperoni pelati,privati dei semi e tritati,8 cucchiai di olio evo,2 pomodori maturi di media grandezza,sale q.b, pepe bianco q.b,3 mazzetti di coriandolo fresco, 1 avogado tagliato a striscioline.

Tagliare il pesce a cubettini di circa 1 centimetro e mettere in una ciotola di ceramica o d'acciaio inossidabile.Coprire il pesce con il succo di limone,ed il sale,coprire il recipiente e mettere in frigo almeno per 4 ore,l'ideale sarebbe tutta la notte, e voltare i cubetti di tanto in tanto.Tritare finemente la cipolla ed aggiungerla al pesce insieme ai peperoni,all'olio,al coriandolo,ai pomodori tagliuzzati e pepe bianco q.b.Mescolare con delicatezza,ma bene tutti gli ingredienti e rimettere in frigo fino al momento di servire.Guarnire con striscie di avogado.Servire con tosdadas(tortillas di mais fritto) in mancanza ,su crostini di pane.